Pescara adotta ufficialmente Pescara del Tronto dopo il terribile terremoto che ha distrutto la frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno nelle Marche. A farlo sapere è l’amministrazione comunale di Pescara che ha anche provveduto ad attivare un conto corrente postale verso il quale far confluire le donazioni di sostegno.
Questo il Conto Corrente Postale già attivo su cui si possono versare delle donazioni, intestato a Comune di Pescara, con la causale “Pescara del Tronto”.
IT64 B076 0115 4000 0009 5839 338
«Ci siamo subito messi in contatto con il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci, di cui Pescara del Tronto è frazione, un legame nato per manifestare vicinanza da parte della nostra comunità a quella dolorante del centro martoriato dal sisma e per renderci utili», dice il sindaco Marco Alessandrini, «siamo venuti a conoscenza dell’esistenza di Pescara del Tronto a causa del triste bilancio di danni e perdite che ha avuto a causa del terremoto e che ad oggi è ancora drammaticamente aperto. Abbiamo ritenuto necessario che la nostra Pescara, che non ha subito danni, aprisse le sue braccia a quella che oggi è ridotta in macerie e convogliasse iniziative concrete per la ricostruzione della sua omonima».
Per il canale degli aiuti e informazioni, ecco l’organigramma:
- Coordinamento Coc Enzo Del Vecchio: cell. 329/6371286 – 335/1530487
- Assistenza alla Popolazione: Fabio Di Pietrantonio – Misericordia 349/5521597
- Coordinamento volontariato e Protezione Civile: Angelo Ferri 345/5353355
- Raccolta beni: Luciano Ciaccio 348/5904201
- Accoglienza (alloggi e ospitalità): Lorenzo Ballone e Fabio Mazzocchetti 337/1022327, 085/4283604/869
- Tecnici interni: Angelo Giuliante e Massimo Di Cintio: 348/1439428