«Visto che il Comune di Pescara abbatte gli alberi perché pericolosi, prosciughiamo la laguna di Venezia che è tanto umida». Questo il sarcastico “cinguettio” dell’attore Alessandro Gassmann che si schiera contro il piano deciso dall’amministrazione comunale di abbattere 121 alberi perché ritenuti pericolosi per l’incolumità pubblica in seguito a una relazione redatta dall’agronomo Massimo Rabottini.
Oltre a Gassmann anche lo scrittore Erri De Luca si schiera al fianco degli attivisti delle associazioni ambientaliste riunite nel comitato “Salviamo gli alberi”. Anche De Luca affida il suo messaggio al social netwok Twitter: «Comune di Pescara taglia 120 alberi lungo i viali: sono pericolosi. È il più balordo aggettivo attribuito ai nostri fratelli maggiori».
Erri De Luca inoltre aggiunge: «Cittadini Pescaresi! Ha ragione il Comune di Pescara che vi sta tagliando gli alberi, centoventi, dal bordo dei viali. “Sono pericolosi”. Si tratta del più originale aggettivo attribuito agli alberi in tutta la storia umana. Nemmeno il più celebre di loro piantato nel giardino detto Eden, portatore del velenoso frutto della conoscenza di bene e male, è stato dichiarato albero del pericolo. Era invece vietato avvicinarlo. Oggi la vista lungimirante, ma sì, posso dire profetica, del vostro sindaco ha toccato il più visionario traguardo : l’albero è una minaccia urbana e interurbana. Le sue pigne cadono senza paracadute, i suoi aghi esauriscono gli sforzi della nettezza urbana e non sono provvisti di sistema anti sdrucciolo, le sue radici sfruttano sottosuolo pubblico comunale. L’albero sporge in disordine i suoi rami, tutto proteso verso il cielo se ne infischia di voi e incombe strafottente sul vostro traffico. L’albero sfrutta i vostri gas di scarico per produrre l’asfissiante ossigeno, a stento moderato dall’azoto. Unitevi al vostro sindaco che eleggeste proprio per questo punto saliente del suo programma elettorale. Lo pronunciò come un’annunciazione :” Estirpazione! Estirpazione!”. O no? Non ve l’ha detto prima? Meglio ancora: voleva farvi una sorpresa. Non vi è piaciuta? ingrati».
Il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore al Verde Laura Di Pietro ricordano come a fronte dei 121 tagli sia in programma la ripiantumazione di 250 esemplari.