Search

Droga, armi ed estorsione, 6 arresti a Pescara: maxioperazione con 100 carabinieri coinvolti [VIDEO]

6 arresti, 12 pesone indagate, una quindicina di perquisizioni domiciliari: questo il bilancio di un’operazione dei carabinieri svolta nella giornata di oggi, martedì 15 gennaio, a Pescara, che riguarda prevalentemente lo spaccio della droga nella “piazza” di San Donato.

I militari del Comando Provinciale di Pescara hanno infatti eseguito 6 misure cautelari in esecuzione dei provvedimenti emessi dal Gip del Tribunale di Pescara su richiesta del Pm, in base alle infagini condotte dal Nucleo Investigativo dell’Arma.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

A finire in manette, nell’operazione condotta nelle prime ore della mattinata odierna tra le province di Pescara, Chieti e Teramo, da circa 100 carabinieri supportati da unità cinofile antidroga e da un elicottero del 5° Nucleo di Pescara, 6 persone, 5 uomini (tra iu quali due fratelli), e una donna, vale a dire J.I., 31enne, Y.I., 23enne, M.L. 35enne, G.S., 29enne, C.D.S., 28enne, e F.S., 33enne, tutti già noti alle autorità.

Gli arrestati, per i quali si sono aperte le porte del carcere di Pescara e di quello di Chieti, sono accusati, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (hashish e cocaina), condotte estorsive, porto e detenzione di armi comuni da sparo, e danneggiamento di un’autovettura.
Le indagini svolte nell’operazione denominata “Satellite” traggono origine dalle indagini partite dall’omicidio di Alessandro Neri, il giovane trovato morto a Fosso Vallelunga l’8 marzo scorso anche se, come specificato dai carabinieri, il provvedimento non ascrive “ad alcuno degli indagati la commissione del delitto”.

Le indagini hanno riguardato prevalentemente lo smantellamento di un gruppo dedito allo spaccio di strupefacenti, in particolare nella zona di San Donato a Pescara.
Gli arrestati, in concorso con gli altri indagati, avrebbero gestito, nel quartiere della città adriatica,

“una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, perlopiù del tipo cocaina, confidando su una spiccata capacità di intimidazione per imporre il saldo di crediti vantati nei confronti di numerosi acquirenti e non disdegnando, in alcune delle circostanze documentate, il porto e l’esibizione di armi (pistole e fucili) illecitamente detenute ovvero di aggredire fisicamente gli assuntori al fine di sollecitarne il saldo di pregresse forniture di cocaina”.

Gli investigatori avrebbero appurato la presenza di una struttura a livelli gerarchici nella filiera della distribuzione della droga, con l’utilizzo di parole in codice per riferirsi alla cocaina, definita “briscola” o “bianca” nelle intercettazioni.
Come sottolineato dai carabinieri, in base a quanto emerso nelle indagini,

Del tutto particolare poi la modalità di consumazione della cocaina che solitamente non viene inalata ma letteralmente “cucinata”, questa la dicitura usata per la preparazione delle dosi, poiché dapprima mescolata con ammoniaca e portata ad elevata temperatura in padella riuscendo così ad isolarne la parte più pura ridotta in cristalli di colore marroncino da fumare utilizzando pipe fai da te costituite da bottigliette di plastica bucate.

Nel corso delle indagini sarebbe emersa l’aggressività dei due fratelli arrestati. Tra gli episodi al vaglio, lesioni e intimidazione a mano armata nei confronti di un uomo al fine di indurlo a riparare un’auto ceduta da quest’ultimo come prezzo per l’acquisto della droga, oppure l’incendio ai danni di un’auto. In base a quanto spiegato dai militari,

Sono quindi emersi diversi e numerosi poli di spaccio che operavano prevalentemente nel quartiere di San Donato, collegati tra di loro come se fossero dei satelliti. Lo smercio era di penultimo e ultimo livello ed è rappresentativo di un volume di affari di migliaia di euro la settimana, periodo in cui venivano smerciati numerosi etti di cocaina. In una circostanza è stata utilizzata una bambina di 11 anni, assolutamente inconsapevole, per recapitare dello stupefacente ad un acquirente.

Qui di seguito un video che mostra le operazioni svolte nella giornata odierna: