Sorpreso e arrestato per spaccio, sarebbe evaso dai domiciliari, subendo un secondo arresto nel giro di 24 ore: questo l’episodio avvenuto a Pescara e che ha avuto come protagonista un giovane e la polizia.
Tutto ha avuto inizio nella serata di sabato 9 novembre scorso in pieno centro a Pescara.
Gli agenti della Squadra Volante, transitando in corso Vittorio Emanuele II avrebbero notato la presenza di 3 persone, già note alle autorità, confabulare tra loro.
Alla vista degli agenti i protagonisti avrebbero tentato di dileguarsi.
Uno di loro, un 25enne nigeriano, già denunciato dalla polizia circa un mese fa per spaccio di stupefacenti, è stato trovato in possesso di 4 involucri termosaldati contenenti 13 grammi di marijuana, oltre a 70 euro in contanti, ritenuti probabile provento dell’attività illecita.
Alla luce delle scoperte fatte il giovane è stato arrestato per spaccio di stupefacenti e ristretto ai domiciliari nella propria abitazione di Pescara.
Il giorno successivo (domenica 10 novembre) i poliziotti sono giunti nel domicilio del 25enne per un controllo; il giovane, però, non sarebbe stato trovato in casa.
Gli agenti, dopo averlo rintracciato, lo hanno pertanto nuovamente arrestato e ristretto nella camera di sicurezza della Questura di Pescara.
Il 25enne dovrà quindi rispondere anche del reato di evasione.