“Sindaco fai schifo, vai a lavorare”. Non ha bisogno di tante interpretazioni il messaggio indirizzato al primo cittadino di Pescara Marco Alessandrini e lasciato da qualcuno scritto sopra a uno striscione nei pressi del sottopasso di Fontanelle, chiuso ormai da quasi 2 anni.
Le proteste, in questi 24 mesi, non sono mancate: a lamentarsi sono stati sia i commercianti di via Fontanelle, che hanno visto crollare il volume dei loro affari vista l’impossibilità di essere raggiunti dai clienti, sia i residenti costretti a percorrere diversi chilometri per passare da via Tirino a via Tiburtina Valeria con enormi disagi per anziani e studenti che devono raggiungere le scuole.
Nel frattempo sono in corso i lavori per l’adeguamento dell’impianto di sollevamento per smaltire gli accumuli di acque piovane, per un ammontare complessivo di 170mila euro. Ma ancora non si sa se e quando verrà disposto il dissequestro del sottopasso.