«Odori troppo forti, necessario lo stop preventivo in attesa della verifica delle cause». Questa la motivazione che ha portato ieri, sabato 2 aprile, il sindaco di Pescara Marco Alessandrini ha firmare un’ordinanza che dispone la sospensione dell’attività del sansificio.
«Abbiamo ordinato al signor Rocco Schiavone, titolare del sansificio», fa sapere il primo cittadino della città adriatica, «si sospendere l’attività lavorativa della struttura. Dopo l’autorizzazione del 23 marzo scorso rilasciata dalla Provincia di Pescara, si è verificata una situazione di disagio e inquinamento ambientale sotto l’aspetto olfattivo, tale da determinare una segnalazione del medico della società Attiva Spa che, contigua al sansificio, è stata investita dalle emissioni sgradevoli».
Alessandrini ha così deciso di recarsi al sansificio con la polizia municipale e un rappresentante della Asl per valutare al meglio la situazione e per chiedere il preventivo blocco delle attività produttive in attesa di un chiarimento sulle cause. A eseguire la verifica sarà la Provincia, che controllerà il rispetto dell’autorizzazione concessa e di tutti i parametri. Nel frattempo attività sospesa in attesa dell’eliminazione delle cause che hanno determinato il sorgere e il diffondersi di quegli odori così molesti.
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