Sacchetti pieni di escrementi abbandonati sulla spiaggia a Pescara.
Succede anche questo sul litorale pescarese, e in particolare nella zona nord della città.
Ben 5 sacchetti sono stati segnalati nel tratto di spiaggia tra gli stabilimenti Orsa Maggiore e Medusa.
Per vedere la galleria di foto clicca sull’immagine qui di seguito:
Con ogni probabilità si tratta di sacchetti contenenti deiezioni di cani, che fanno dei loro padroni all’apparenza degli incivili “a metà”, ma nella realtà dei fatti “doppiamente” incivili.
Questo perché, se da un lato sembrerebbe che almeno la prima parte del “lavoro”, ossia quella di raccogliere le deiezioni dei loro amici a quattro zampe, sia stata assolta, dall’altro lato, e come dimostrano anche le immagini, il danno alla fine dei conti risulta doppio.
Diverse bustine utilizzate all’apparenza sembrerebbero non essere biodegradabili, e quindi il danno ambientale risulta doppio (le semplici deiezioni sarebbero infatti rifiuti organici).
Il tutto, in aggiunta, in danno agli stessi cittadini e turisti che frequentano le nostre spiagge, per giunta in un periodo in cui lo stesso mare sta vivendo anni e stagioni travagliate tra divieti di balneazione e problemi legati proprio all’inquinamento delle acque.
Una sorta di “evoluzione” del padrone di cane incivile, che si aggiunge quindi a quelli già “distratti” che abbandonano i “bisogni” dei loro cani sui marciapiedi della città (vedi foto e dettagli QUI).
Infine, una pessima “vetrina” per tutti gli altri padroni di animali che invece si comportano seguendo le regole e rispettano sia i loro cani che i loro stessi concittadini, raccogliendo correttamente le deiezioni e gettandole negli appositi contenitori.
