Rubano una tonnellata di rame, i carabinieri arrestano due rumeni

Avevano rubato, poche ore prima, una tonnellate di rame da un’azienda di Pescara. Ma in piena notte, intorno alle 4:30, i carabinieri della compagnia di Pescara, diretta dal capitano Claudio Scarponi, hanno notato due auto sospette, un’Audi A6 e una Renault Scenic, dirigersi verso Sambuceto in via Tirino nella zona del rione Fontanelle.

Gli uomini dell’Arma hanno così seguito le due auto, perdendo però le tracce della Scenic. Invece l’A6 si ferma più avanti e i due uomini restano e si addormentano per un paio di ore prima di fare ritorno nel quartiere di Fontanelle per recuperare la Scenic che era stata “imboscata”.

È qui che i carabinieri intervengono scoprendo all’interno dell’auto francese un enorme quantitativo di rame, pari a circa una tonnellata del valore di diecimila euro. Oltre a cavi, c’erano anche vasi, pentole e anfore in rame.

Sono così stati fermati i due rumeni autori del furto, L.C.V di 25 anni e M.H. Di 30 anni, uno residente a Silvi (ancora nella camera di sicurezza della caserma) e l’altro in Caduti per Servizio a Fontanelle (ai domiciliari). Per entrambi ci sarà il processo con rito direttissimo.