Una segnaletica adeguata in prossimità delle rotonde cittadine a Pescara, per migliorare la sicurezza stradale.
Questa è, in estrema sintesi, una delle richieste avanzata dall’associazione Pescarabici Fiab, per tutelare l’incolumità dei ciclisti che ogni giorno percorrono le strade della città.
L’associazione ha infatti lanciato un vero e proprio allarme sulla potenziale pericolosità delle rotatorie proprio per coloro che utilizzano le due ruote, portando come esempio un episodio avvenuto recentemente proprio sulla rotatoria alla fine di via Falcone e Borsellino, all’altezza del sottopasso ferroviario che conduce verso il carcere, nei pressi del tribunale di Pescara. Le foto dell’incidente sono disponibili cliccando sull’immagine qui di seguito;
Nell’incidente citato sono rimasti coinvolti un furgone e una giovane ciclista, che ovviamente nell’impatto col mezzo motorizzato ha avuto la peggio, ed è stata soccorsa con un’ambulanza.
Intervenendo nel merito della questione, Pescarabici ritiene che, in presenza di rotatorie come quella descritta, “mezzi con velocità così differenti (come i due coinvolti nello scontro descritto) dovrebbero viaggiare su corsie diverse, riservate”.
Questo, a tal proposito, un estratto dell’allarme di Pescarabici, che ha provato anche a suggerire alcune possibili soluzioni in tema di sicurezza stradale:
«Di questi luoghi di risoluzione delle criticità dei flussi la città è piena, peccato che risolvano meno i problemi di sicurezza.
Una volta realizzato. il “rondò” andrebbe funzionalmente arredato, attrezzato con una corretta segnaletica dedicata. Non si tratta solo di fluidificare, ma anche di contemplare la presenza di diversi soggetti che si muovono con velocità e ingombri completamente diversi».
