È di quattro persone arrestate il bilancio della violenta rissa scoppiata nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 17 agosto, in via Tirino a Pescara.
L’episodio si è verificato in strada, nei pressi del circolo San Donato.
Protagonisti della violenta lite, 4 persone: un 18enne e un 32enne pescaresi, P.F. e D.F.A., un 20enne colombiano, P.L.D., e un 53enne teatino, D.F.F., tutti arrestati con l’accusa di rissa aggravata.
Gli agenti della squadra Volante sarebbero intervenuti in via Tirino in seguito a una segnalazione, e avrebbero notato uno dei protagonisti della vicenda, con un vistoso ematoma all’altezza dell’occhio, mentre veniva minacciato con un tubo in metallo da un altro uomo, e gettava via un coltello in un prato.
A poca distanza da loro, il 53enne con i vestiti sporchi di sangue per una ferita alla spalla, e un altro uomo con una ferita al polpaccio sinistro.
Sul posto è giunta anche un’ambulanza della Croce Rossa, che ha provveduto a trasportare il 53enne in ospedale (l’uomo è stato dichiarato guaribile in 12 giorni).
Secondo le ricostruzioni basate anche sulle testimonianze dei protagonisti, l’uomo trasportato in ospedale e suo figlio avrebbero incrociato gli altri due protagonisti della rissa proprio nei pressi dell’ingresso del circolo, e da lì sarebbe nata la colluttazione.
Il figlio del 53enne avrebbe dichiarato inoltre di aver già subito un’aggressione da parte degli stessi due uomini nella notte tra il 14 e 15 agosto scorso sul lungomare di Pescara.
Dal canto loro, gli altri due avrebbero dichiarato di essere stati aggrediti ieri, senza motivo, dal ragazzo e da suo padre in via Tirino mentre erano in procinto di salire in macchina.
Dopo aver fermato, identificato e arrestato i quattro, gli agenti si sono messi alla ricerca delle armi utilizzate durante la rissa, rinvenendo e sequestrando, in un giardino circostante, tre coltelli e il tubo metallico.
Per i quattro sono scattati gli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima odierno.
