Spingere sulla raccolta dei rifiuti porta a porta. Questa la richiesta della Confcommercio che evidenzia come sarebbero innegabili i vantaggi per l’ambiente e per il decoro della città, ma anche in prospettiva per la riduzione della Tari. Secondo l’associazione di categoria, guidata dal presidente Ezio Ardizzi, il porta a porta consentirebbe di eliminare le brutture costituite dai cassonetti e da tutto ciò che attorno ad essi viene accumulato, consentendo una più efficace pulizia delle strade ed il recupero di tanti posti auto.
«La nostra associazione», afferma Ardizzi, «da sempre si batte per una città più bella, più attraente, più pulita e più attenta all’ambiente. In questo contesto chiediamo all’amministrazione comunale di spingere con decisione sulla raccolta dei rifiuti porta a porta sulla falsariga di quanto già fatto con successo da città paragonabili a Pescara come numero di abitanti come Novara, Brescia e Salerno. Certamente occorre sensibilizzare e coinvolgere cittadini ed operatori economici circa i vantaggi derivanti da un sistema più impegnativo, ma occorre insistere a fronte degli innegabili vantaggi per l’ambiente e per il decoro della città».
Poi il numero uno di Confcommercio aggiunge: «I dati dei comuni sopra citati, annoverati fra i cosiddetti “comuni ricicloni”, parlano di tassi di raccolta porta a porta fra il 70% e l’80% che significano un notevole incremento di materiali da avviare al recupero e un altrettanto notevole riduzione dei rifiuti da smaltire in discarica. Ciò significa che i ricavi derivanti dai materiali di recupero e i grandi risparmi conseguibili dal minore invio di rifiuti in discarica, che pesano per circa dieci milioni di euro sul bilancio di Attiva spa, potrebbero più che compensare i maggiori costi del porta a porta e consentire una riduzione consistente delle tariffe Tari per i cittadini e le attività economiche».
Ardizzi invita il sindaco Marco Alessandrini, l’assessore ai rifiuti Paola Marchegiani e quello ai Tributi Bruna Sammassimo a convocare un incontro alla presenza di Attiva spa per un confronto sulla tematica e per avviare un percorso virtuoso per il bene di Pescara.