Revocati i divieti del 1° maggio a Pescara: nuova ordinanza del sindaco

Revocati i divieti dell’1 maggio a Pescara: nuova ordinanza del sindaco.

AGGIORNAMENTO: Anche a Montesilvano firmata l’ordinanza di revoca. I dettagli QUI

Il primo cittadino di Pescara, Carlo Masci, ha infatti annunciato di aver firmato oggi, giovedì 30 aprile, un’ordinanza di revoca delle limitazioni dell’ordinanza firmata nei giorni scorsi e inizialmente valida per le due festività del 25 aprile e del primo giorno di maggio di quest’anno (leggi i dettagli della precedente ordinanza QUI).
Nella giornata di oggi il Comune di Pescara ha inoltre annunciato la riapertura dei cimiteri e un omaggio ai defunti pescaresi (leggi i dettagli su QUESTO LINK), mentre il presidente della Regione Abruzzo, Marsilio, ha firmato una nuova ordinanza che riguarda, tra gli altri, gli spostamenti, gli animali, l’attività motoria, le seconde case, la pesca e altre attività (per tutti i dettagli e le nuove misure dell’ordinanza del governatore Marslilio clicca su QUESTO LINK).

I dettagli e le motivazioni alla base della decisione del sindaco Masci (sulla revoca della precedente ordinanza relativa alla festività del primo giorno maggio) sono stati illustrati in una nota diffusa dal Comune di Pescara nella prima serata di oggi, giovedì 30 aprile.
Di seguito il testo integrale della nota del Comune sulla revoca dell’ordinanza (e dei relativi divieti) inizialmente validi per domani, 1 maggio 2020:

Il sindaco Masci revoca i divieti
Il 1 maggio raggiungibili riviera
spiaggia e strada-parco

La riviera, la spiaggia e la strada-parco di Pescara nel giorno della Festa del Lavoro saranno raggiungibili per una passeggiata o semplicemente per prendere un po’ d’aria, così come accadrà nelle altre città del litorale abruzzese, nei limiti e con le modalità previste dal decreto Conte e dai provvedimenti regionali in materia. E’ la decisione assunta nel pomeriggio – tramite apposita ordinanza – dal primo cittadino del capoluogo adriatico, Carlo Masci, che in questo modo ha revocato le limitazioni che erano già intervenute in occasione delle festività pasquali e del 25 aprile. “Ho ritenuto non ci fosse più alcun motivo – ha dichiarato il sindaco – per differenziare la data del 1 maggio dagli altri giorni festivi e feriali, nei quali tutti gli spazi pubblici di Pescara sono fruibili allo stesso modo, pur rispettando le note indicazioni di comportamento. Ho peraltro ricevuto in questo senso sufficienti rassicurazioni dal professor Parruti dell’ospedale civile circa l’andamento epidemiologico nella nostra città”. Va sottolineato, dunque, come il Primo maggio restino in vigore le prescrizioni anti-contagio contenute nei decreti dei governi nazionale e regionale; sarà quindi possibile fare camminate e stare all’aria aperta ma in prossimità della propria abitazione; non sarà consentito, come d’altronde nei giorni feriali e festivi, dar vita ad assembramenti; andranno rispettate le regole del distanziamento sociale e l’obbligo di indossare le mascherine.
“Lo spirito è stato quello di concedere – ha concluso Masci – una valvola di sfogo sociale dopo molte settimane di limitazione della libertà di movimento, con i comprensibili disagi che ne sono seguiti. I pescaresi hanno finora senso civico, sono convinto che continueranno a farlo anche Città di Pescara Medaglia d’oro al Merito Civile Ufficio Stampa nei prossimi giorni. Passiamo quindi dalla fase del divieto a quella della responsabilità che tutti siamo chiamati a dimostrare”.

foto di repertorio