Passante rapinato con coltello in strada a Pescara da 2 uomini: individuati e arrestati.
Questo l’episodio avvenuto nella città adriatica, in via Lago di Capestrano, nella giornata del 9 settembre scorso, e che ha portato all’arresto di due persone.
A finire in manette un 23enne spagnolo e un 34enne tunisino, entrambi senza fissa dimora e già noti alle autorità. I due dovranno rispondere di rapina aggravata.
Tutto ha avuto inizio nel pomeriggio del 9 settembre scorso.
Un passante avrebbe chiamato il 113 dicendo di essere stato rapinato del proprio smartphone e del portasigarette in metallo da due persone, una delle quali armata di coltello.
Gli agenti della Squadra Volante, intervenuti sul posto alle 16:30, non molto lontano dal luogo dell’episodio avrebbero individuato, nascosto in un canneto, il 34enne, poi riconosciuto dalla vittima.
Le ulteriori indagini sull’accaduto avrebbero poi permesso di identificare (tramite individuazione fotografica), anche il 23enne.
Per entrambi è scattata la denuncia per rapina aggravata in concorso.
Alla luce della pericolosità dimostrata e degli episodi precedenti dei quali si sarebbero resi protagonisti i due giovani, il Gip di Pescara ha emesso nei loro confronti una ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Nel pomeriggio di martedì i poliziotti della Squadra Volante hanno eseguito l’ordinanza in questione, e i due sono stati arrestati e condotti in carcere a Vasto.
