Rapina e ricettazione: queste le accuse delle quali dovrà rispondere un minorenne arrestato ieri dai carabinieri di Pescara.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 17 giugno, in un negozio di proprietà di una donna di nazionalità cinese.
Il giovanissimo protagonista della vicenda si sarebbe infatti introdotto nell’esercizio e, dopo aver prelevato una catena, avrebbe tentato di uscire senza pagare.
La titolare del negozio avrebbe cercato di sbarrargli la strada e il minore, vistosi braccato, avrebbe reagito aggredendola.
Dopo averla scaraventata a terra, il giovanissimo di nazionalità romena avrebbe iniziato a colpirla con calci e con la stessa catena.
Alcuni vicini e passanti, allertati dal trambusto e dalle urla della donna avrebbero immediatamente provveduto ad allertare il 112.
Sul posto sono quindi giunti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, i quali hanno immediatamente individuato e fermato il giovanissimo rapinatore.
Il minore è stato arrestato per rapina e per ricettazione; di quest’ultimo reato dovrà rispondere poiché non sarebbe riuscito a fornire ai militari indicazioni sulla provenienza della bicicletta con la quale stava tentando la fuga, una mountain bike del valore di oltre 1500 euro.
In seguito alle ferite riportate, la donna aggredita è stata trasferita al pronto soccorso, e se la caverà con 7 giorni di prognosi per contusioni al viso e all’addome.
Il minorenne è stato invece trasferito nel Centro di Prima accoglienza a L’Aquila.