Avrebbe rapinato un minorenne in pieno centro a Pescara minacciandolo con un coltellino insieme a due complici: questo l’episodio del quale si sarebbe reso protagonista un giovane arrestato dalla polizia.
A finire in manette un 19enne nato in Romania ma residente a Pescara da tempo e già noto alle autorità, il quale dovrà rispondere dell’accusa di rapina.
La vicenda si è svolta nella notte del 2 giugno scorso in viale Regina Margherita.
Il 19enne, insieme a due complici dei quali è in corso l’identificazione, avrebbe avvicinato due minorenni che stavano rientrano nelle loro abitazioni.
Minacciandoli con un coltellino, il 19enne si sarebbe impossessato della somma in contanti di 25 euro e di un telefono cellulare di una delle due giovanissime vittime.
In base a quanto disposto dal Gip del Tribunale di Pescara, gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito la misura cautelare nei confronti del giovane, il quale è stato ristretto agli arresti domiciliari.
Stando a quanto sostenuto dalla polizia, quello descritto non sarebbe un episodio isolato: gli agenti ipotizzano infatti che il gruppo possa aver commesso altre rapine nei confronti di giovanissimi.