Una rapina è stata tentata ai danni di una farmacia a Pescara ieri, sabato 11 settembre.
L’episodio è avvenuto nella prima serata di sabato ai danni di una farmacia nella zona di Portanuova, e ha avuto come protagonista un uomo arrestato dalla polizia.
A finire in manette, nell’operazione condotta dagli agenti di una volante, un pescarese già noto alle autorità, il quale dovrà rispondere di tentata rapina.
Stando a quanto riferito dalla polizia, tutto ha avuto inizio intorno alle ore 19:30, quando un uomo, sprovvisto di mascherina, si sarebbe introdotto in una farmacia.
Alla farmacista presente avrebbe chiesto di acquistare un medicinale per il quale è necessaria una prescrizione medica.
Al rifiuto della farmacista, l’uomo avrebbe estratto un coltello da cucina da una tasca dei pantaloncini e, dopo aver aggirato il bancone, si sarebbe avvicinato all’addetta, minacciandola di farle del male nel caso in cui quest’ultima non avesse consegnato tutti i soldi contenuti nel registratore di cassa.
La cassa sarebbe però risultata automatica, ossia impossibile da aprire autonomamente, e a quel punto l’uomo avrebbe tentato di scassinare una cassetta in metallo poggiata sul bancone, senza però riuscire nell’intento.
Un secondo addetto della farmacia, presente nel retrobottega e intervenuto in difesa della collega, avrebbe approfittato di un attimo di distrazione dell’uomo, riuscendo a lanciare l’allarme con una chiamata al 113.
Sul posto sarebbe immediatamente giunta una volante. I poliziotti sarebbero riusciti a sorprendere l’autore del gesto, ancora in possesso del coltello, mentre usciva dalla farmacia.
L’uomo è stato pertanto arrestato e ristretto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
