Rapina centro scommesse Pescara, armato di pistola si fa consegnare incasso e spara colpo in aria

Rintracciato l’autore della rapina a mano armata compiuta ai danni di un centro scommesse a Pescara.
I carabinieri, a conclusione di una approfondita attività di indagine, hanno individuato e arrestato un uomo ritenuto l’autore del colpo ai danni dell’esercizio avvenuto nella città adriatica il 28 novembre scorso.

In manette è finito B.A.D.A., 52enne senza fissa dimora già noto alle autorità, il quale è stato rintracciato in provincia di Frosinone.
L’uomo, destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Pescara, è stato raggiunto e arrestato oggi, giovedì 18 gennaio, a Roccasecca, nel Lazio, da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara.

Stando alle ricostruzioni sull’accaduto, nel giorno di fine novembre dello scorso anno il 52enne, col volto travisato da una sciarpa e armato di pistola, avrebbe fatto irruzione in un centro scommesse in città e, minacciando i presenti con l’arma, si sarebbe fatto consegnare l’incasso dalla responsabile dell’esercizio.
Dopo aver ottenuto il denaro, circa 500 euro, l’uomo si sarebbe dato alla fuga su un motociclo, esplodendo tra l’altro un colpo in aria (il colpo sarebbe risultato poi a salve), e facendo inizialmente perdere le proprie tracce.

Sul luogo della rapina sono poi giunti i carabinieri i quali hanno immediatamente avviato le indagini per cercare di risalire all’identità dell’autore.
Grazie alle approfondite attività svolte i militari avrebbero scoperto che il rapinatore, nei giorni successivi al colpo, si sarebbe allontanato da Pescara recandosi nella cittadina in provincia di Frosinone.

La “fuga” del 52enne è però terminata nella mattinata odierna, quando i carabinieri lo hanno raggiunto a Roccasecca e, dopo l’arresto, lo hanno condotto nel carcere di Cassino.