Rapina banca Pescara oggi 24 luglio con pistola (priva di tappo rosso), autore inseguito e arrestato da polizia.
Questo l’episodio avvenuto oggi, venerdì 24 luglio, nel pieno centro della città adriatica, in via Nicola Fabrizi, e che ha portato all’arresto di un uomo.
A finire in manette un 40enne originario dell’Emilia-Romagna, già noto alle autorità.
Tutto ha avuto inizio nella mattinata di oggi, quando gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti in via Nicola Fabrizi in seguito alla segnalazione di una rapina in un istituto di credito.
Stando a quanto riferito poco prima un uomo, con il volto parzialmente travisato da una mascherina, sarebbe entrato in filiale con una fedele riproduzione di una pistola semiautomatica priva di tappo rosso.
L’uomo avrebbe minacciato i cassieri facendosi consegnare una busta contenete circa 90 euro in contanti, dandosi poi alla fuga.
Grazie anche all’ausilio di alcuni passanti e di un carabiniere libero dal servizio, l’autore sarebbe stato ostacolato nella fuga.
I poliziotti immediatamente giunti sul posto sarebbero pertanto riusciti a inseguirlo, a intercettarlo e a bloccarlo.
Al fine di guadagnarsi nuovamente una via di fuga, l’uomo avrebbe opposto resistenza agli agenti.
In suo possesso i poliziotti avrebbero rinvenuto sia la pistola utilizzata che il denaro.
Stando a quanto riferito dalla polizia, l’uomo in passato si sarebbe reso protagonista di diverse rapine, messe a segno con modalità analoghe.
Oltre a ciò, il 40enne sarebbe risultato ristretto agli arresti domiciliari nel Teramano.
Alla luce di ciò l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per rapina aggrava, resistenza a pubblico ufficiale ed evasione e condotto in carcere.