Rapina in banca a Pescara, l’autore individuato grazie ai video e arrestato: questo l’esito delle indagini dei carabinieri sulla rapina messa a segno ai danni della filiale della Bper in viale Bovio nella giornata del 2 gennaio scorso (leggi i dettagli QUI).
A finire in manette un 50enne incensurato impiegato di banca di Pescara, ritenuto l’autore della rapina a mano armata (compiuta con un taglierino cutter) nella banca situata nella zona nord della città.
Il 50enne, con il volto travisato da un passa montagna e impugnando un taglierino, avrebbe fatto irruzione nella filiale della Bper e, dopo aver minacciato il direttore e un impiegato, si sarebbe fatto consegnare i contanti.
Dopo aver prelevato 2.280 euro in contanti l’uomo avrebbe fatto perdere le proprie tracce fuggendo con il bottino.
Gli investigatori, grazie anche alla visione dei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza, avrebbero indirizzato i sospetti verso il 50enne.
Nella tarda serata sarebbe stata inoltre sottoposta a perquisizione l’abitazione dell’uomo.
Al suo interno sarebbe stata rinvenuta parte della refurtiva (una somma pari a 1.690 euro), oltre al taglierino e gli indumenti utilizzati nel corso della rapina.
In base alle indicazioni fornite dall’uomo sarebbe stato anche recuperato il passamontagna utilizzato durante il colpo e poi gettato in un cassonetto per i rifiuti.
Nella serata di ieri, venerdì 4 gennaio, in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Pescara su richiesta del Pm, i carabinieri del Nucleo Investigativo hanno arrestato il 50enne, il quale è stato trasferito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.