Sono state 514 le firme raccolte ieri, domenica 20 novembre, in 5 ore dall’associazione Pescarabici che vuole promuovere al più presto la realizzazione della pista ciclabile in via Muzii.
Iniziata simile, ma di segno opposto, era stata messa in piedi nelle settimane scorse dai consiglieri comunali di opposizione del centrodestra contrari alla pista ciclabile nella strada che, secondo loro, andrebbe a penalizzare le attività commerciali della zona.
Per l’associazione cicloambientalista la pista ciclabile in via Muzii sarebbe strategica perché ricollegherebbe la strada parco al percorso ciclabile di via Regina Margherita.
Pescarabici, oltre a portare avanti questa raccolta firme (chi volesse partecipare alla petizione potrà apporre la firma per tutta la settimana nel negozio “I Giardini del The” in via Nicola Fabrizi 20) si occuperà di promuovere altre iniziative similari allo scopo di chiedere nuove piste ciclabili in altre zone sensibili della città.
«Vogliamo dimostrare ai nostri amministratori», dice l’associazione Pescarabici, «di essere in tanti a ritenere che la bicicletta è un mezzo di trasporto adatto alla città, da incentivare e proteggere. E dimostreremo anche ai commercianti che la bici è amica del commercio: lo dimostra la storia delle aree pedonali di qualsiasi città, compresa Pescara. Dopo aver provato cosa significa stare in area pedonale o a traffico limitato, oppure davanti ad una pista ciclabile, nessun esercizio commerciale tornerebbe indietro».
