Stava molestando il personale medico e infermieristico del Pronto Soccorso dell’ospedale di Pescara tanto che si è reso necessario l’intervento degli agenti del posto fisso di polizia.
I poliziotti, intorno alle 16 di ieri, venerdì 25 settembre, sono intervenuti per la presenza di una persona segnalata come molesta e l’hanno riportata alla calma nel giro di pochi minuti. Dal controllo però è emerso che la donna risultava titolare di diversi precedenti penali, nonché destinataria di un provvedimento di foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Pescara il 13 luglio del 2013 con scadenza 12 luglio 2016.
Per questo motivo, B.G., 49enne nata a Francavilla al Mare e residente a Ripa Teatina, è indagata in stato di libertà e deferita all’autorità giudiziaria.
Nemmeno 2 ore dopo, alle 18, nel piazzale antistante il Pronto Soccorso, gli agenti del posto fisso di polizia, hanno notato la presenza di un uomo, T.M., 40enne pescarese residente a Montesilvano, già noto per i suoi trascorsi giudiziari, che dopo gli accertamenti di rito è stato anch’egli deferito all’autorità giudiziaria per un provvedimento di foglio di via obbligatorio emesso dal questore il 19 ottobre 2014 con scadenza il 18 ottobre 2017.