Posacenere tascabili gratis e in strada a Pescara: stop a mozziconi sigaretta a terra.
Il Comune di Pescara aderisce all’iniziativa di Striscia la Notizia e lancia la campagna anti degrado denominata No Mozziconi a Terra per contrastare la cattiva abitudine dell’abbandono a terra dei mozziconi di sigaretta.
Il primo cittadino, sottoscrivendo un accordo con il noto programma tv Mediaset di Canale 5, si è pertanto impegnato a combattere tale fenomeno. Queste, in dettaglio, le azioni intraprese per la campagna No Mozziconi a Terra a Pescara:
- Posizionamento per le strade della città di 500 posacenere di forma cilindrica di colore bianco, quindi molto ben visibili (in città già ce ne sono di tipo diverso, ma questi permettono anche di gettare le cicche ancora accese. Sono facilmente svuotabili da parte del personale di Ambiente Spa.
- Distribuzione a ogni stabilimento balneare di una locandina segnaletica e di un espositore con 50 posacenere tascabili completamente realizzati in materiale atossico riciclato. Inoltre verrà fornito materiale pubblicitario
(locandine e adesivi). Sono previsti globalmente 10mila pezzi. - N.B. I balneatori dovranno collaborare posizionando dei contenitori per la raccolta differenziata dei mozziconi di sigaretta che alla, fine della stagione, dovranno essere ritirati.
- La realizzazione del MOZZICHINO, questo invece il nome del posacenere tascabile in plastica riciclata, è stata affidata tenendo in considerazione sia i brevi tempi di realizzazione sia i costi competitivi. Lo stesso per quanto riguarda la parte grafica.
Sulla locandina della campagna No Mozziconi a Terra è presente il seguente messaggio:
Ritira gratuitamente il tuo “posacenere tascabile”, e preoccupati di svuotarlo negli appositi contenitori che troverai all’interno degli stabilimenti balneari aderenti all’iniziativa.
Il commento del sindaco di Pescara Carlo Masci:
“E’ necessario un deciso salto di qualità dei cittadini sotto il profilo culturale. Non è facile certamente, ma proprio in questo consiste lo spirito di questa iniziativa che mira a contrastare uno dei principali motivi di inquinamento della città, delle spiagge, delle aiuole e delle strade. Nel contempo è chiaro che la campagna è funzionale al progetto più importante, ossia portare a Pescara la Bandiera Blu; obiettivo che fino a qualche tempo fa era solo un sogno ma che ora crediamo di poter ottenere mettendo insieme iniziative come queste a quelle che ci vedono impegnati nella realizzazione di grandi infrastrutture contro l’inquinamento del fiume e di esecuzione degli interventi inseriti nel prg del Porto”.
I dettagli forniti dal vicesindaco ed assessore al Verde pubblico Giovanni Santilli:
“E’ un’iniziativa che abbiamo sostenuto fin da subito perché dobbiamo incentivare i cittadini a rispettare l’ambiente e quindi Pescara. Questo progetto punta a proprio a questo fine. Allo stesso tempo – permettetemi di uscire leggermente fuori tema – annuncio che la stessa cose vale per la tutela delle aiuole: non sarà più possibile parcheggiare sulle aiuole le biciclette, danneggiando il verde che con fatica viene curato. Stiamo procedendo all’acquisto delle rastrelliere per le biciclette e da quel momento è evidente che non sarà più ammesso alcun comportamento contrario al decoro urbano e al rispetto dei beni pubblici”.
Le parole dell’assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Pescara, Isabella Del Trecco:
“Una campagna questa importantissima perché credo che molti non si rendano conto che la cicca non è una cosa minima ma una delle cose più inquinanti che ci siano anche rispetto alla plastica, perché occorrono decenni per smaltire i mozziconi di sigaretta. Per non parlare della sensazione di sporco che determinano. Ringrazio “la società Ambiente” perché siamo stati bravi a conciliare le varie esigenze e ad acquistare i posacenere e i Mozzichini tascabili. Ciò che mi preme sottolineare è che dopo l’estate abbiamo intenzione di andare nelle scuole per sensibilizzare le nuove generazioni”.
Le parole del presidente dell’associazione “Volontari per Pescara Pulita”, Laura Crivellone:
“Oggi abbiamo qui una vasta rappresentanza delle associazioni di categoria dei balneatori ai quali chiediamo un grande contributo. Ma è altrettanto chiaro che dopo l’estate è nostra intenzione coinvolgere su questo tema anche le altre categorie produttive, come ad esempio i commercianti, affinché anche loro si facciano parte attiva salvaguardando le strade e le aiuole. Ma qui mi preme sottolineare che stiamo lavorando a un’idea ambiziosa di economia circolare perché i mozziconi raccolti si possono riciclare e far così in modo che alcune aziende
specializzate – che abbiamo in animo di contattare – li possano riciclare per produrre cellulosa o pallet. Quindi, così , non si butta nulla ma si rende l’ambiente più pulito”.
Riccardo Padovano di Sib Confcommercio:
“Questa è una campagna di straordinaria importanza perché mettiamo in condizioni di vergognarsi chi ha il brutto vizio di gettare i mozziconi nella sabbia o dove non dovrebbe. Anzi, invito il sindaco Masci a sensibilizzare su questo fronte i suoi colleghi della costa adriatica affinché possano a loro volta fare questa scelta”.
All’incontro nel quale sono stati illustrati i dettagli dell’iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, anche i rappresentanti della Capitaneria di Porto e della Polizia Municipale, il presidente dell’associazione Ambiente e/è Vita (Parner del Comune nella procedura per ottenere la Bandiera Blu), Patrizio Schiazza, Mario Trosi (Confesercenti), Ottavio Di Stanislao (Confindustria) e Barbara Lunelli (Confartigianato), Massimo Del Bianco (Società Ambiente) e la dirigente con specifica competenza sull’iter per la Bandiera Blu, Emilia Fino.