Chiedevano il pizzo a negozi di Pescara e Montesilvano con minacce e violenze: 5 persone arrestate [VIDEO]

Sono in totale 5 le persone tratte in arresto oggi, lunedì 25 giugno, da parte della guardia di finanza a Pescara
Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal Gip del tribunale per i reati di estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato, lesioni personali.
In carcere sono finiti 5 pescaresi: M.R., C.R., G.D.B., R.R. e V.R. facenti parte, 4 di essi, della medesima famiglia.

A illustrare l’esito delle indagini che hanno portato agli arresti da parte delle fiamme gialle, il maggiore Fabio Toppetti, il maresciallo Antonio Liberati, comandante dei baschi verdi, e il tenente Andrea Altieri.

L’indagine è partita dal mese di novembre dello scorso anno dalle segnalazioni di alcuni commercianti che segnalavano continue vessazioni e richieste di denaro con minacce gravi. Le attività che hanno subito le estorsioni sono di Pescara e Montesilvano.

L’attività investigativa ha portato ad accertare la responsabilità dei 5 soggetti tramite intercettazioni telefoniche e controllo dei commercianti che subivano minacce e anche aggressioni fisiche anche davanti ai clienti di un locale.
In questo caso l’aggredito riportava la rottura del setto nasale con una prognosi di 12 giorni.
Tra coloro che hanno subito le estorsioni un fruttivendolo (il quale avrebbe subito la testata con conseguente frattura del setto nasale), un barista e una tentata estorsione subita da un meccanico. In sostanza veniva richiesto il pizzo.
In un altro caso per un debito di droga nei confronti dei 3 dei 5 arrestati una delle vittime veniva costretta a restituire il corrispettivo in denaro con cadenza mensile, ma restituita la somma le pretese non si esaurivano con continue richieste di denaro fino a 30mila euro.
Sempre 3 dei 5 componenti della banda sono stati anche arrestati in flagranza per un furto con scasso in una casa di Francavilla al Mare lo scorso gennaio.
Le indagini condotte anche dai baschi verdi hanno portato a richiedere le misure cautelari emesse oggi.
I 3 del furto a Francavilla al Mare sono stati fino al 9 giugno agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
Il primo a segnalare è stato un commerciante di Montesilvano.

Ecco qui di seguito un video relativo all’operazione e agli arresti appena descritti: