Caldo Pescara, ondata di calore allerta bollino rosso e arancione: previsioni temperature

Caldo a Pescara, ondata di calore, allerta da bollino rosso e arancione: le previsioni sulle temperature per i prossimo giorni
Emesso un nuovo bollettino da parte del ministero della Salute sulle ondate di calore nelle città d’Italia e aggiornato quello che riguarda la città adriatica

Inizialmente le giornate di martedì 23 luglio e mercoledì 24 luglio erano state contrassegnate con bollino rosso (livello 3, il massimo nella scala da livello “0”, verde, a 3, appunto), mentre nel nuovo bollettino del ministero i due giorni in questione sono stati contrassegnati con bollino arancione (livello 2). Il bollino rosso è stato invece “spostato” alla giornata di giovedì 25 luglio.
Queste, in dettaglio, le caratteristiche dei livelli in base a quanto comunicato dal ministero della Salute:

• Livello 0 (bollino verde) – condizioni meteorologiche non a rischio per la salute della popolazione
• Livello 1 (bollino giallo) – Pre-allerta. Condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore
• Livello 2 (bollino arancione) – Temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibili
• Livello 3 (bollino rosso) – Ondata di calore. Condizioni ad elevato rischio che persistono per 3 o più giorni consecutivi

Qui di seguito i dettagli sulle previsioni delle temperature a Pescara diffuse nel nuovo bollettino del ministero della Salute sulle ondate di calore:

martedì 23 luglio:
(bollino arancione – livello 2)

• temperatura ore 8: 22 gradi
• temperatura ore 14: 32 gradi
• temperatura massima percepita: 35 gradi

mercoledì 24 luglio:
(bollino arancione – livello 2)

• temperatura ore 8: 25 gradi
• temperatura ore 14: 33 gradi
• temperatura massima percepita: 35 gradi

giovedì 25 luglio:
(bollino rosso – livello 3)

• temperatura ore 8: 26 gradi
• temperatura ore 14: 33 gradi
• temperatura massima percepita: 36 gradi

Per quanto concerne il dato sulla “temperatura massima percepita”, si tratta di un indicatore di disagio bioclimatico che tiene conto della temperatura dell’aria e dell’umidità relativa