Pescara ha ricordato ieri, venerdì 16 settembre, il maresciallo capo dei carabinieri Marino Di Resta a 20 anni dalla sua scomparsa. Di Resta venne brutalmente assassinato a seguito di un conflitto a fuoco con un gruppo di malviventi della provincia di Foggia che avevano da poco consumato una rapina ai danni di un rappresentante di gioielli.
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Per il comportamento eroico tenuto, Di Resta venne anche insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare. Diversi gli eventi organizzati in onore della sua memoria: le celebrazioni sono partite alle ore 17 nella piazza a lui intitolata con la deposizione di una corona, a cui seguita una messa nella chiesa Stella Maris di via Scarfoglio. L’atto finale è stata l’inaugurazione di una scultura dedicata a Di Resta situata all’ingresso del Comando Provinciale Carabinieri di Pescara, realizzata dall’artista di Manoppello Carlo Ferrante.
Alle cerimonie hanno preso parte, oltre alla vedova e ai familiari, i militari del Comando Provinciale di Pescara, il Comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, Generale Michele Sirimarco, il sindaco Marco Alessandrini e i vertici delle locali istituzioni e forze di polizia.
Significativa infine la presenza dei ragazzi della scuola elementare intitolata al maresciallo Di Resta e una nutrita rappresentanza di bambini della scuola calcio D’Annunzio Marina, che per il 13esimo anno consecutivo hanno organizzato il 4 settembre un torneo di calcio intitolato all’eroico sottufficiale che ha visto la partecipazione di oltre 150 bambini della categoria pulcini.
