Uno sgombero di diverse persone senza fissa dimora accampate e di materiale di vario tipo all’interno della struttura del nuovo Ferrotel, albergo dei ferrovieri fino allo scorso anno, quando le Fs hanno deciso la sua dismissione.
Per vedere le foto dello sgombero basta cliccare sull’immagine in basso:
A effettuarlo, oggi pomeriggio, martedì 7 luglio, è stato il servizio di sicurezza urbana degrado e polizia ambientale, di concerto con il Servizio Strade e Mobilità della polizia municipale. L’intervento è stato eseguito dopo la segnalazione dei cittadini e da un’operazione di controllo compiuto dalla polizia municipale per via del materiale di risulta accatastato fuori dall’edificio che si trova nel bel mezzo delle aree di risulta.
Quello di oggi segue di pochi giorni l’altro sgombero effettuato all’ex Fea.
Nei locali del nuovo Ferrotel si erano accampate diverse persone, visto che la struttura, ora di proprietà di un imprenditore marchigiano, è in disuso. Le condizioni dell’immobile non sono fatiscenti e gli occupanti avevano riattivato sia l’acqua che la luce. Al primo piano sono state rinvenute sette postazioni letto con materassi, coperte, cuscini e vestiti ma nessun occupante. L’edificio era stato violato da poco tempo, ma già era stato depredato di tutti i fili di rame e del materiale elettrico facilmente ricettabile. All’esterno erano inoltre accatastati materassi, coperte, fornelletti e graticole per cucinare. Erano state anche rimosse delle piante a ridosso della recinzione per avere una postazione più comoda.
Sul posto sono intervenuti una decina di agenti della polizia municipale, coordinati dai responsabili dei tre servizi Donatella Di Persio, Piera D’Emilia e Adamo Agostinone oltre a tre squadre di Attiva. L’area è in corso di bonifica e lo stabile sarà murato al fine di evitare che venga nuovamente violato.
Questo il commento dell’assessore alla polizia municipale, Adelchi Sulpizio:
«Un’operazione tempestiva, che ha evitato che gli ambienti, distribuiti su ben quattro piani, si riempissero».