Lavori nuovo depuratore Pescara, balneazione e Bandiera Blu: le ultime novità.
Nella mattinata di oggi, lunedì 24 febbraio, tavolo tecnico al Comune di Pescara per fare il punto della situazione sulle opere in corso e da attutare per la gestione delle acque di balneazione.
Oltre al sindaco Carlo Masci, al tavolo tecnico hanno preso parte il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il consigliere regionale Guerino Testa, il dirigente del dipartimento Ambiente della Regione Abruzzo, Franco Gerardini, il direttore tecnico dell’Aca, Lorenzo Livello, il direttore generale dell’Arta Francesco Chiavaroli, tecnici e dirigenti della Regione Abruzzo e del Comune di Pescara.
Giovedì prossimo il primo cittadino pescarese si recherà al ministero della Salute a Roma, per un vertice nel corso del quale sarà presentato il report sulle opere antinquinamento eseguite dalle amministrazioni i cui territori ricadono lungo l’asta fluviale del Pescara. Si è trattato, come specificato dal Comune, di interventi per svariati milioni di euro che hanno migliorato o insediato nuovi impianti di depurazione utili a ridurre la concentrazione batterica registrata negli anni precedenti.
Durante l’appuntamento odierno si è inoltre discusso della procedura per portare a Pescara la Bandiera Blu della Feee. L’iter al momento è nella fase di produzione della documentazione necessaria al riconoscimento.
Questi i dettagli forniti dal sindaco di Pescara sulle opere in corso e sugli eventuali tempi:
“Riguardo all’intervento per il raddoppio del depuratore tutto sta procedendo secondo programma e nella tempistica prevista. Per quanto riguarda invece la realizzazione delle nove vasche di contenimento delle “acqua di prima pioggia”, il cantiere entrerà in funzione da settembre e i lavori saranno conclusi entro il 2021. Questo grazie alla formula dell’appalto integrato, che consente a questa amministrazione di accelerare di molto i tempi di conclusione dei lavori in quanto l’impresa che vince si occupa anche dei progetti esecutivi e non solo di costruire gli impianti.
Nostro obiettivo è quello di garantire una balneazione serena a tutti i frequentatori delle nostre spiagge, evitando quindi ogni rischio di natura contraria”.