Il nuovo divieto di balneazione emesso questa mattina dal sindaco Marco Alessandrini per il tratto di mare antistante viale Muzii, causato dallo sversamento di liquami nel fiume di ieri dopo l’abbondante pioggia, provoca la reazione della Fiba-Confesercenti, uno dei sindacati dei balneatori.
«La situazione a Pescara sul fronte balneazione sta superando ogni limite. Al Comune e all’Aca chiediamo di predisporre da subito un piano straordinario per la realizzazione di un nuovo depuratore, e nel frattempo si rendano gratuiti i parcheggi sul lungomare», dicono Andrea Beradinelli di Fiba-Confesercenti e il coordinatore Mario Troisi, «l’avvio di stagione segna nuovamente una cattiva capacità di gestione delle emergenze legate al maltempo con inaccettabili sversamenti in mare che dimostrano l’insufficienza del depuratore. Si proceda subito a una soluzione definitiva di tale problematica per dare stabilità ai flussi delle acque bianche, nere e grigie. Intanto il Comune eviti di tassare i turisti e in via straordinaria renda gratuiti i parcheggi sulle riviere».
