Maltrattamenti in famiglia e atti persecutori nei confronti della ex compagna e nei confronti dei familiari di quest’ultima: queste le accuse delle quali dovrà rispondere un uomo arrestato dalla polizia a Pescara.
A finire in manette, ieri, venerdì 1 marzo, nell’operazione condotta dagli agenti della Squadra Volante, un 31enne pescarese già noto alle autorità.
Nel pomeriggio i poliziotti hanno rintracciato l’uomo e lo hanno arrestato in esecuzione della misura cautelare applicata dal Gip di Pescara in seguito alle indagini svolte dagli agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volante.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto, il 31enne non si sarebbe rassegnato alla fine della relazione con la sua ex compagna, rendendosi responsabile di maltrattamenti in famiglia prima e di atti persecutori poi nei confronti della ex compagna e della sua famiglia.
Dopo la fine del rapporto con la vittima avrebbe continuato, in base a quanto emerso nelle indagini, a minacciare la donna, arrivando a irrompere dentro la sua abitazione, danneggiandola e terrorizzando anche l’anziana nonna della ex compagna.
Il tutto, fino all’epilogo di ieri, quando i poliziotti hanno eseguito la misura cautelare nei confronti del 31enne, il quale è stato ristretto agli arresti domiciliari.