Maltrattamenti nei confronti di 3 anziane ricoverate in una casa di riposo del Pescarese. Questa l’accusa per la quale Nicola Colantonio, gup (giudice per l’udienza preliminare) del tribunale di Pescara ha rinviato a giudizio una operatrice sanitaria di 52 anni.
I fatti contestati sarebbero stati commessi da agosto a dicembre del 2014. In base all’accusa del pm (pubblico ministero) Rosangela Di Stefano, l’operatrice sanitaria avrebbe picchiato le presunte vittime con schiaffi e pugni e le avrebbe anche offese ripetutamente. Il processo del tribunale monocratico è previsto il prossimo 20 dicembre.
Una delle tre donne che sarebbero state maltrattate è un’anziana con problemi di deambulazione costretta su una carrozzina. Inoltre, secondo l’accusa, l’operatrice, una volta, le avrebbe impedito di terminare il pasto allontanandola dal tavolo e spingendola bruscamente. L’imputata avrebbe anche minacciato una delle tre pazienti per impedirle di raccontare tutto ai parenti. Oltre alle tre presunti vittime anche la casa di riposo ha deciso di costituirsi parte civile perché si ritiene essa stessa danneggiata dal comportamento dall’imputata.