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Les Paillotes, iniziati i lavori per la rimozione degli abusi edilizi [FOTO]

Sono stati avviati a Pescara i lavori di demolizione degli abusi edilizi, come da sentenza del 2011, di una parte dello stabilimento balneare Les Paillotes in piazza Le Laudi con gli operai che sono all’opera per la rimozione delle opere e delle strutture ritenute abusive in quanto costruite sul demanio marittimo.

Per guardare la galleria di foto basta cliccare sull’immagine in basso:

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Esulta, per l’inizio dei lavori, Maurizio Acerbo di Rifondazione Comunista:

«L’avvio della demolizione degli abusi realizzati sul demanio marittimo dalla società del cavalier Filippo Antonio De Cecco rappresenta una vittoria della legalità e la restituzione della vista mare alla cittadinanza in uno dei luoghi storici più significativi della città dannunziana. Quegli abusi, come scrisse la Sovrintendenza dandoci ragione, “rappresentano una grave e palese menomazione della fruizione della veduta di costa pescarese” in una zona della città di grande valore storico (Rione Pineta) tutelato dall’art.142 lett. a) d.lgs. 42/2004 per il notevole interesse pubblico del panorama ai sensi del d.m. 13 maggio 1965. Andando verso il mare dall’Aurum o dalla Riserva naturale della Pineta era ed è uno scandalo che la veduta sia stata completamente ostruita».

Acerbo inoltre ricorda come la spiaggia sia un bene demaniale, ovvero di tutti e il suo utilizzo per fini economici va contemperato con la tutela del valore paesaggistico della vista mare (art.9 della Costituzione) e con l’accessibilità per la cittadinanza.

«Ricordo», conclude Acerbo, «che il cavaliere Filippo Antonio De Cecco dieci anni fa mi aveva riempito di querele per aver denunciato pubblicamente gli abusi. Ma i giudici condannarono lui dopo una lunghissima vicenda giudiziaria. L’Espresso nel 2008 titolò ironizzando “Spaghetti boomerang” e ora la vicenda arriva finalmente a conclusione. Da anni come Rifondazione Comunista, insieme alle associazioni e in particolare al comitato Mare Libero e al coordinamento #iovogliovedereilmare a cui ha dedicato un enorme impegno mia cognata Loredana Di Paola, ci battiamo per la vista mare e un modello più moderno e sostenibile di gestione del demanio marittimo. Rinnovo quindi l’appello ad aderire mandando una mail a iovogliovedereilmare@gmail.com».