I medici dell’ospedale di Pescara hanno dichiarato oggi, lunedì 16 ottobre, la morte cerebrale del 63enne, risultato latitante, che era stato ricoverato dopo essere stato colpito da un ictus.
Proprio in seguito al ricovero gli agenti del posto fisso di polizia dell’ospedale, guidati dall’ispettore capo Roberto Piserchia, si erano accorti come l’uomo, residente a Silvi, fosse destinatario di un ordine di carcerazione.
Il 63enne era stato ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione, dopo un iniziale ricovero all’ospedale San Massimo di Penne. Ma le condizioni di salute sono peggiorate nel corso degli ultimi giorni fino alla dichiarazione di morte cerebrale.
È stata anche avviata la procedura per l’eventuale possibile espianto degli organi.