Emergono ulteriori dettagli sull’incendio divampato in una palazzina in via Rio Sparto al civico 15 la scorsa notte, ossia quella tra lunedì 29 maggio e martedì 30 maggio, nel quale diverse persone sono rimaste ferite e altre sono state tratte in salvo.
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Sul posto, intorno alle 3 di notte, sono intervenuti carabinieri, polizia, vigili del fuoco, i sanitari della Misericordia e la Protezione civile.
Soccorritori e forze dell’ordine, al loro arrivo, hanno trovato la palazzina avvolta da un denso fumo nero, e numerosi inquilini affacciati dai balconi e dalle finestre chiedere aiuto.
Tra questi, due donne incinte e una mamma con due bambini.
Quest’ultima sarebbe riuscita a mettere in salvo i suoi figli passando proprio attraverso le fiamme.
Gli agenti giunti sul posto avrebbero provveduto all’evacuazione degli altri inquilini, e in particolare di alcuni anziani con disabilità fisiche.
A causa dell’incendio, e durante le operazioni di soccorso, 6 dei residenti del palazzo sarebbero stati trasferiti al pronto soccorso per intossicazioni da fumo, un vigile del fuoco avrebbe riportato un trauma all’altezza di un ginocchio, e 4 agenti di polizia sarebbero stati soccorsi e medicati sul posto per una lieve intossicazione.
Nell’incendio sarebbero pertanto rimaste ferite 11 persone tra inquilini e soccorritori, ma fortunatamente nessuno di loro avrebbe riportato conseguenze gravi.
I vigili del fuoco si sono inoltre occupati delle operazioni di spegnimento dell’incendio e, a conclusione del lavoro, avrebbero effettuato un sopralluogo.
La palazzina sarebbe stata dichiarata agibile, a esclusione del vano ascensore, dal quale si sarebbe sviluppato l’incendio.
Gli inquilini sarebbero stati fatti rientrare nelle loro rispettive abitazioni.
Per quanto riguarda le cause dell’incendio, durante l’ispezione i vigili del fuoco avrebbero anche appurato la probabile origine dolosa delle fiamme.
A supporto di tale tesi, ci sarebbe stata la mancanza di innesco naturale del rogo.