«In città la situazione è sotto controllo, gli allarmi a mezzo stampa puntano a fomentare il sentimento della paura».
Questo il punto di vista del sindaco di Pescara Marco Alessandrini in relazione al tema riguardante i migranti presenti già in città e quelli che potrebbero arrivare nelle prossime settimane come denunciato da Forza Italia che ieri, martedì 4 agosto, ha anche ascoltato i cittadini con un presidio in via San Donato.
Il primo cittadino pescarese snocciola anche i numeri dell’immigrazione: da febbraio 2014 la città ha accolto complessivamente 374 migranti, oggi sono 101 e le previsioni di ulteriori arrivi sono per 45 unità. Si tratta di forme cosiddette di seconda accoglienza, ovvero di presa in carico e integrazione sul territorio per quanti non sono di passaggio.
Questo quanto aggiunge il sindaco Alessandrini:
«Il tutto dunque non rappresenta un’emergenza, ma suggerisce a chi ha responsabilità di governo di fuggire da semplificazioni e a non mettere la testa sotto la sabbia, visto che i barconi che arrivano nel nostro Paese non possono costituire un alibi per raccontare una realtà emotiva e slegata dal vero.
Sono indispensabili politiche nazionali ed europee che non lascino soli i Comuni e i Paesi membri dell’Ue e che abbiano come obiettivo quello di gestire i flussi e, se possibile, rallentarli, agendo in nord Africa, procedendo con le espulsioni e garantendo sicurezza e legalità. La necessità di costruire percorsi virtuosi, peraltro, è indispensabile per non regalare migliaia di disperati al lavoro nero e alla criminalità organizzata».