Avrebbe rubato due cellulari nei pressi di un ombrellone in uno stabilimento in pieno centro a Pescara ma, grazie all’intervento del titolare dello stabilimento balneare e della polizia, è stato individuato e arrestato: questo l’episodio avvenuto ieri, venerdì 17 agosto, in spiaggia sul lungomare Matteotti.
A finire in manette D.B.M., un giovane di origine siciliana già noto alle autorità.
L’autore del furto è stato rintracciato e bloccato dagli uomini della Squadra Volante della polizia di Pescara all’altezza dell’incrocio tra via Tassoni (traversa del lungomare) e via Gramsci, e trovato in possesso di due cellulari appena rubati sotto un ombrellone.
A permettere l’individuazione dell’autore e il suo arresto, il titolare dello stabilimento balneare nel quale il ladro è entrato in azione.
Il gestore dell’esercizio avrebbe infatti inizialmente notato il giovane aggirarsi in maniera sospetta tra gli ombrelloni, e avrebbe pertanto deciso di seguirlo e di allertare la polizia.
Il furto compiuto ieri, in base a quanto scoperto dagli agenti, sarebbe stato un nuovo reato rispetto a quelli commessi dallo stesso dal 15 luglio scorso, giorno della sua scarcerazione.
In precedenza il giovane arrestato ieri era finito in carcere per i reati di furto aggravato e rapina impropria.
Nella giornata odierna, all’esito del rito per direttissima, il giovane è stato nuovamente condotto nella casa circondariale di Pescara.
