È stato sorpreso dalla polizia mentre, insieme a un complice, stava smontando uno scooter parcheggiato: questa la vicenda avvenuta nel cuore della notte tra giovedì 13 e venerdì 14 aprile a Pescara, e che ha portato all’arresto di Y.I., 21enne pescarese già noto alle autorità.
Il giovanissimo dovrà rispondere dell’accusa di tentato furto aggravato in concorso con altra persona rimasta ignota.
L’episodio si è verificato nella notte, intorno alle 2 e mezza, in via Aldo Moro.
Gli agenti della Squadra Volante sarebbero giunti nei pressi del civico 39 in seguito alla segnalazione di due persone intente a smontare un ciclomotore.
Arrivati sul posto, i poliziotti avrebbero effettivamente notato due giovanissimi armeggiare nei pressi di un veicolo a due ruote.
Alla vista degli agenti i due giovani si sarebbero immediatamente dati alla fuga a piedi tentando di far perdere le loro tracce.
Nella fuga avrebbero scavalcato la recinzione di uno stabile e poi una recinzione metallica nei pressi di un’area verde.
Nel tentativo i fuggitivi avrebbero lasciato cadere una chiave inglese e una tenaglia, utensili sequestrati dagli agenti alle loro calcagna.
Uno dei due giovani sarebbe riuscito a far perdere le proprie tracce, mentre l’altro il 21enne arrestato, sarebbe stato raggiunto e bloccato dai poliziotti.
Il giovanissimo sarebbe stato trovato con le mani sporche di grasso e con alcune abrasioni dovute con ogni probabilità alla fuga e allo sfregamento con le recinzioni metalliche scavalcate.
Lo scooter nei pressi del quale erano stati individuati i due è stato ritrovato parzialmente smontato, sia per quanto riguarda la carena, che in alcune parti meccaniche.
Dopo l’arresto, il 21enne è stato condotto al proprio domicilio in attesa del rito per direttissima odierno.
