Tentato furto in un ufficio postale a Pescara: sventata rapina alle Poste nella notte tra domenica 26 aprile e lunedì 27.
Il colpo è stato tentato ai danni dell’ufficio postale di Pescara 12 in via di Sotto nel cuore della notte appena trascorsa.
Stando a quanto riferito da Poste Italiane, ignoti avrebbero tentato di introdursi all’interno dell’ufficio postale forzando la finestra dei servizi igienici.
Alle ore 1:23 della scorsa notte, però, l’impianto di telesorveglianza ha rilevato il tentativo di intrusione attivando i segnali di allerta.
L’allarme giunto alla sala di controllo di Poste Italiane attiva 24 ore al giorno ha permesso di allertare le forze di polizia. Sul poto è pertanto giunta una pattuglia della polizia, e gli agenti hanno potuto constatare l’apertura della finestra.
Con ogni probabilità, secondo quanto riferito dalle Poste, da tale intrusione sarebbe stata poi preparata una rapina da compiere nella fase di apertura dell’ufficio.
Alla luce di ciò, la struttura di Sicurezza Fisica di Poste Italiane, ha disposto il presidio fisso di vigilanza vanificando il tentativo di preparazione dell’attacco scongiurando pertanto la rapina.
Poste specifica che, degli 80 uffici postali presenti nell’intera provincia di Pescara, “52 sono dotati di caveau blindato con speciali casseforti con apertura temporizzata e sono attivi 243 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti esclusivamente alla conclusione di un’operazione”.
Oltre a ciò Poste Italiane ha previsto per gli uffici postali di Pescara e provincia la presenza di una vigilanza armata durante tutto l’orario di apertura al pubblico.
I dispositivi di sicurezza riguardano anche i 58 ATM Postamat presenti nel territorio, dato che “tutti i dispositivi di nuova generazione sono infatti dotati di macchiatore di banconote, che rende inutilizzabile il denaro sottratto in caso di atto vandalico e disistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito”.
Infine, tra Pescara e provincia, “sono presenti 104 impianti a circuito chiuso (TVCC) composti da 224 telecamere di videosorveglianza che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videosorveglianza intelligente, di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine”.
foto di repertorio