Avrebbe prelevato denaro dagli sportelli bancari utilizzando bancomat e carte di credito appena rubate a pazienti dell’ospedale di Pescara.
Questa la vicenda che ha portato all’arresto di un uomo da parte della polizia, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, su richiesta del pm Paolo Pompa.
Protagonista della vicenda, un pescarese di 49 anni, F.T., indagato per ricettazione e utilizzo indebito di carte di credito.
Secondo l’esito delle indagini condotte dalla polizia, l’uomo si sarebbe reso protagonista di almeno due furti di portafogli avvenuti all’interno dell’ospedale Civile di Pescara.
Oltre al furto, il 49enne avrebbe provveduto anche al prelievo fraudolento di denaro contate tramite bancomat, utilizzando le carte sottratte durante il furto.
L’uomo sarebbe stato incastrato anche grazie alle immagini e ai filmati delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza.
Due degli episodi contestati al 49enne arrestato si sarebbero verificati nel corso del mese di luglio.
Nel primo caso, l’uomo, dopo aver effettuato il furto nel reparto di Radiologia Interventistica dell’ospedale, avrebbe tentato di prelevare in maniera fraudolenta all’istituto Unicredit in via del Circuito.
Nella seconda occasione, invece, dopo aver compiuto il furto nell’ufficio Economato della Provincia di Pescara, sarebbe riuscito anche a prelevare una somma di 500 euro allo sportello bancomat della Banca Apulia in via Nicola Fabrizi.
Oltre agli episodi appena descritti, secondo quanto sostenuto nelle indagini, l’arrestato si sarebbe reso protagonista di altri furti simili ai danni di pazienti dell’ospedale pescarese.
Su questi ultimi casi sarebbero però in corso ulteriori accertamenti.