Rapina aggravata: questa l’accusa con la quale la polizia ha arrestato una donna nel pomeriggio di ieri in pieno centro a Pescara.
L’episodio è avvenuto intorno alle 17 in piazza della Repubblica, dove si è praticamente conclusa la mini-fuga della donna.
Protagonista della vicenda, una 61enne di nazionalità ucraina, fermata e arrestata dagli agenti della Squadra Volante in seguito alla segnalazione di una dipendente di un negozio in corso Vittorio Emanuele.
Stando alla ricostruzione dei fatti, la 61enne all’interno di un esercizio commerciale avrebbe tentato di rubare una tuta per bambino del valore di circa 30 euro.
La donna avrebbe tentato di nascondere la “refurtiva” all’interno della propria borsa, ma sarebbe stata scoperta dal personale dell’esercizio commerciale.
Probabilmente accompagnata da due complici, l’autrice del tentato furto sarebbe riuscita a strattonare la dipendente del negozio e ad afferrarla per i capelli, riuscendo a mettersi in fuga.
La dipendente, nel trambusto sarebbe inoltre riuscita a recuperare la tuta sottratta, ma non a fermare la fuga delle tre donne. Subito dopo la segnalazione, e nonostante la fuga per le vie del centro della città, la 61enne sarebbe stata rintracciata e arrestata dalla polizia, e poi accompagnata alla Casa Circondariale di Chieti in attesa della convalida.
