Sorpreso mentre stava rubando un motorino in centro a Pescara: questa la scoperta fatta dalla polizia nella notte tra martedì 11 giugno e mercoledì 12 e che ha portato all’arresto di un minorenne.
A finire nei guai un 17enne pescarese, arrestato in flagranza di reato per furto aggravato dagli agenti della Squadra Volante.
Tutto ha avuto inizio intorno alle 2 della scorsa notte in piazza Santa Caterina, quando i poliziotti sono intervenuti sul posto in seguito a una segnalazione giunta al 113 su un furto in atto di un ciclomotore.
Gli agenti hanno sorpreso due giovani con il casco mentre armeggiavano su un motorino.
I due, alla vista della polizia, si sarebbero dati alla fuga. Uno dei due, 17enne, sarebbe stato però raggiunto e bloccato.
In suo possesso sarebbe stato rinvenuto uno spadino (grimaldello utilizzato per forzare i nottolini dell’accensione dei ciclomotori).
Il ciclomotore danneggiato e forzato è stato invece sequestrato in attesa di rintracciare il proprietario.
A poca distanza, invece, gli agenti avrebbero rinvenuto un altro motorino.
Anche quest’ultimo è risultato privo di chiavi, con il nottolino danneggiato, e ancora acceso.
Dagli immediati accertamenti della polizia è emerso come il secondo mezzo fosse stato rubato nella stessa notte in via Nicola Fabrizi.
Gli agenti hanno provveduto a informare il proprietario, il quale non si era accorto dell’avvenuto furto appena compiuto.
Quest’ultimo si sarebbe recato in Questura per la denuncia e per avviare le pratiche per la riconsegna del veicolo.
Oltre a ciò, la polizia avrebbe restituito al proprietario anche il casco indossato dal minorenne arrestato.
Il 17enne, invece, dopo l’arresto è stato condotto al Cpa dell’Aquila a disposizione dell’autorità giudiziaria minorile.