Era riuscito a intrufolarsi all’interno dello stabilimento balneare “Lido Beach” sul lungomare Matteotti, nella parte nord di Pescara, ma il proprietario, dopo lo scatto dell’allarme, ha notato che una piccola finestra del locale era stata forzata. Ha così allertato le forze dell’ordine e pochi minuti dopo è giunta sul posto una pattuglia della squadra volante della polizia.
Il proprietario dell’attività e i poliziotti sono così entrati nel locale, dopo aver visto che nelle vicinanze della finestra sfondata ci fossero bottiglie di vino e champagne. All’interno hanno visionato le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza dalle quali è emerso come il ladro fosse un ragazzo dalla corporatura esile che era entrato proprio da quella finestra.
Ma proprio mentre stavano guardando le riprese, dalle quali si vedeva come il malvivente avesse preso dalla cantinetta alcune bottiglie, dalla cassa la macchinetta “secur money” e circa 10 euro in monete, il proprietario ha visto dalla finestra, un giovane, molto simile a quello delle immagini che, con fare sospetto, cercava di fuggire. Immediato è scattato l’inseguimento con gli agenti della polizia che hanno bloccato il fuggitivo in piazza Primo Maggio.
Il ladro, A.A., 19enne marocchino già noto alle forze dell’ordine, dopo essersi accorto dell’arrivo di poliziotti e proprietari, si era nascosto sotto ai tavoli del locale per poi tentare la fuga. Il giovane è stato arrestato per il reato di furto aggravato e messo in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima.
