Avrebbe rubato carte di credito, documenti e soldi all’interno di un negozio a Pescara: questo l’episodio del quale si sarebbe resa protagonista una donna di 35 anni il 28 febbraio scorso.
A compiere il furto P.C., 35enne romana, contro la quale è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di San Giovanni Teatino, provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Pescara e notificato alla donna dalla polizia ieri, venerdì 14 aprile.
La 35enne è infatti indiziata di indiziata di furto aggravato in concorso con altra persona ed utilizzo fraudolento di carte di credito.
Stando alle indagini, nella giornata del 28 febbraio la donna, insieme a una complice, sarebbe entrata in un’erboristeria a Pescara e, distraendo la titolare dell’esercizio, utilizzando (insieme alla complice non identificata) il pretesto di farsi mostrare alcuni prodotti, si sarebbe impossessata di documenti e denaro che la vittima del furto portava nella borsa.
Nello specifico sarebbero stati prelevate, oltre alla carta d’identità, due carte di credito e una somma di 100 euro.