Aveva già messo a segno un furto con le medesime modalità una settimana fa, ma non contento, M.D.B., un 24enne nato a Palermo ma residente in provincia di Trapani, già noto alle forze dell’ordine, nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 dicembre, è tornato in azione prendendo ancora di mira l’auto-negozio “Da Peppone”, situato in viale della Pineta a Pescara, all’ingresso del parco d’Avalos, di fronte all’Aurum.
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Nello specifico, introno all’una e un quarto della scorsa notte, al 113 è arrivato il segnale dell’allarme anti intrusione collegato all’attività commerciale. Nel giro di pochi minuti gli agenti della squadra Volante della polizia sono giunti sul posto e hanno beccato il 24enne, bloccandolo prontamente, mentre usciva dal portellone posteriore del mezzo scappando verso il centro.
Il giovane, già noto per reati contro il patrimonio e della misura cautelare del divieto di dimora nei Comuni di Pescara e Montesilvano, ha agito utilizzando dei guanti di lattice e in una sacca portata a spalla nascondeva la refurtiva: 12 lattine di bevande, un caricabatteria e 5 euro in monete rubate dal fondocassa. Per intrufolarsi nel mezzo, il 24enne ha danneggiato il portellone posteriore e rivoltato l’interno dell’auto-negozio: Ha anche spaccato un televisore dopo aver tentato di staccarlo dalla staffa di sostegno alla parete.
Arrestato in flagranza dovrà ora rispondere del reato di furto aggravato.
Lo scorso 24 novembre il bottino del colpo fu ben migliore, infatti il 24enne riuscì a portare via il fondo cassa di circa mille euro. Era anche riuscito a sfuggire all’arresto ma poi, grazie alle telecamere di sorveglianza della zona, venne identificato dalla squadra Mobile e dunque ora risponderà di entrambi gli atti criminosi.
