Sorpreso da guardia giurata durante un nuovo furto con spaccata a Pescara e arrestato dalla polizia.
Questo l’episodio avvenuto nella notte tra mercoledì 31 marzo e giovedì 1 aprile nella città adriatica, e che ha portato all’arresto di un uomo.
A finire in manette un giovane straniero già noto alle autorità, arrestato già in passato in quanto ritenuto autore di diverse spaccate.
Tutto ha avuto inizio alle ore 4:50 della scorsa notte, quando una guardia giurata dell’agenzia Aquila ha allertato il 113 segnalando la presenza di un uomo nei pressi di un chiosco in via Lago di Campotosto.
Stando a quanto riferito dalla guardia giurata, il protagonista dell’episodio avrebbe prima tentato di alzare la serranda dell’ingresso laterale dell’esercizio e, non essendovi riuscito, avrebbe rotto a calci la vetrata della porta principale introducendosi nel negozio.
Grazie alla segnalazione ricevuta gli agenti della Squadra Volante intervenuti sul posto avrebbero circoscritto la zona bloccando eventuali vie di fuga.
Uno degli equipaggi avrebbe intercettato due persone in sella a una bicicletta allontanarsi in maniera frettolosa.
I due, vale a dire il giovane cittadino straniero e una giovane italiana, entrambi già noti alle autorità, avrebbero manifestato, secondo quanto riportato dalla polizia, nervosismo e insofferenza al controllo.
Il giovane, corrispondente alle descrizioni, e autore di altri colpi messi a segno con lo stesso modus operandi, sarebbe stato poi riconosciuto dalla guardia giurata.
In suo possesso sarebbe stata rinvenuta la somma di euro 17,10 e di due gettoni per autolavaggio. A tal proposito, il proprietario dell’esercizio commerciale, in sede di denuncia, avrebbe confermato come entrambi i gettoni si trovassero all’interno della cassa.
Il protagonista della vicenda, secondo quanto riportato dalla polizia, oltre a essere stato arrestato nello scorso mese di febbraio per un’altra spaccata, sarebbe stato nuovamente arrestato alcune notti fa, per aver opposto resistenza durante il controllo. Nell’occasione il giovane era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Pescara.
All’alba di oggi sia il giovane in questione, che la giovane donna sono stati pertanto arrestati per furto aggravato.
Al termine dell’udienza di convalida, il giovane è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere, mentre la donna è stata rimessa in libertà.