Concorso in tentato furto in abitazione aggravato è l’accusa della quale dovranno rispondere tre persone arrestate ieri dalla polizia a Pescara.
Protagonisti della vicenda, un uomo, S.E. di 55 anni di Ascoli Piceno, e due donne, S. A. di 48 anni e B.L. di 41 anni, entrambe di Pescara.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 16 settembre, nel quartiere Fontanelle, e più precisamente in via Tirino.
Gli agenti del reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, diretti da Laura Pratesi avrebbero infatti notato tre persone correre con fare sospetto e salire a bordo di una Fiat Panda, inseguite da un altro uomo a piedi.
Nonostante il tentativo di fuga, un uomo e due donne sarebbero state fermate dalla polizia.
La quarta persona era invece il figlio di un’anziana signora che, allertato dalla madre, si sarebbe messo all’inseguimento degli autori del tentato furto.
Le persone arrestate si sarebbero infatti finte dipendenti dei servizi sociali e, con la scusa di essere stati mandati per l’esenzione dei pagamenti, si sarebbero introdotti con insistenza nell’abitazione dell’anziana donna.
Quest’ultima avrebbe pertanto allertato il figlio, residente al piano di sopra dello stesso stabile ma, all’arrivo dell’uomo nell’appartamento della madre, i finti dipendenti, si sarebbero dati improvvisamente alla fuga, prima di essere inseguiti e bloccati dagli agenti.
Dopo l’arresto le donne sono state condotte alla Casa Circondariale di Chieti, mentre l’uomo è stato trasferito nel carcere di Pescara.
