Emergono i primi dettagli sul furto avvenuto ieri, giovedì 24 marzo, al bancomat presente nel centro commerciale Auchan di Pescara, durante il quale sono “spariti” ben 80mila euro, e per il quale non sarebbero stati rinvenuti evidenti segni di effrazione.
Secondo l’esito dei primi accertamenti effettuati dalla polizia, che si sta occupando delle indagini, il colpo sarebbe stato commesso intorno all’ora di pranzo, verso le 13, quando ignoti si sarebbero introdotti nel locale tecnico all’interno del quale si trova il bancomat della Bls (Banca popolare di Lanciano e Sulmona, acquisita dal gruppo Bper).
Il tutto sarebbe avvenuto senza forzare né l’ingresso né il bancomat, e soprattutto eludendo i diversi sistemi di sicurezza presenti.
I ladri sarebbero riusciti quindi ad agire senza far scattare allarmi e senza trovare particolari “intoppi” nelle serrature presenti.
Il colpo sarebbe stato compiuto circa un paio d’ore dopo che gli addetti dell’istituto di vigilanza avevano ricaricato il dispositivo con 80mila euro (la “ricarica” sarebbe stata fatta intorno alle 11).
Nel colpo sarebbero stati asportati tutti i soldi presenti nell’atm.
La scoperta dell’avvenuto furto sarebbe stata fatta nel tardo pomeriggio di ieri sempre da parte dei vigilanti, i quali hanno immediatamente allertato il 113.
Nel locale tecnico all’interno del quale avrebbero agito i ladri la polizia ha ritrovato e sequestrato un paio di guanti da giardiniere, una torcia elettrica e una banconota da 20 euro, quest’ultima probabilmente caduta durante il furto.
Le indagini proseguono a tutto campo per cercare di fare chiarezza su quanto accaduto.