Sono stati sorpresi dalla polizia mentre erano all’interno di un appartamento: così sono stati arrestati, nel pomeriggio di ieri, domenica 5 luglio 2015, due giovanissimi “topi d’appartamento”.
Protagonisti della vicenda, una 19enne, S. V. e un ragazzino non ancora 15enne, entrambi di origini slave e residenti a Roma.
L’episodio, come accennato, si è verificato intorno alle 18 di domenica in viale Bovio a Pescara.
Gli agenti sono giunti in un condominio dopo la segnalazione di un residente, il quale aveva visto i due ragazzini intenti a forzare la porta d’ingresso di un appartamento.
All’arrivo nella zona segnalata, la polizia avrebbe trovato la porta sbarrata con i due giovani ancora all’interno dell’appartamento.
Allarmati dalla presenza delle forze dell’ordine, la ragazza avrebbe tentato la fuga scavalcando un balcone, mentre il complice minorenne impossibilitano nella fuga, si sarebbe consegnato pochi istanti dopo agli agenti.
Quest’ultimo è stato trovato in possesso di grimaldelli e chiavi contraffatte, e di alcuni oggetti preziosi e monili d’oro. La ragazza è stata invece rintracciata e bloccata subito dopo.
Il giovanissimo è stato trasferito all’Istituto per i Minorenni a L’Aquila, mentre la 19enne è stata portata nella Casa Circondariale di Chieti, in attesa di essere giudicata nella mattinata odierna.