Hanno solo 19 e 20 anni, F.P. e A.L., 2 giovani ladri di Loreto Aprutino che dovranno rispondere del reato di furto in abitazione e arrestati in flagranza. I 2 malviventi sono stati colti sul fatto ieri sera, lunedì 28 marzo, dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara subito dopo aver commesso il furto all’interno di un’abitazione in via Pizzoferrato, a due passi dalla stazione ferroviaria centrale.
Ad avvisare la pattuglia, subito giunta sul posto intorno alle 18:30, è stata la centrale operativa che ha segnalato un furto in appartamento. A commettere il furto sono stati 3 ladri e 2 testimoni del furto hanno inseguito i malviventi autori del reato scappati tra le stradine secondarie fino all’arrivo nel piazzale antistante lo stazione ferroviaria. Uno dei 3 ha imboccato repentinamente un’altra direzione ed è riuscito a scappare.
I carabinieri, giunti nel frattempo sul posto, hanno però intercettato e arrestato il 20enne che camminava a fatica dopo essersi procurato una ferita sfondando a calci la porta finestra dell’appartamento.
L’altro ladro, il 19enne, invece si è subito dileguato dopo aver sentito le sirene delle auto dei carabinieri, ma dopo una sola ora è stato “beccato” nella sua casa dopo che i carabinieri si sono accorti che si trattava di un ladro già noto per i suoi precedenti.
Prelevato e portato in caserma è stato arrestato, insieme al complice, per furto in abitazione.
La refurtiva ovvero alcuni monili d’oro e i documenti della vittima, non sono stati però rinvenuti, molto probabilmente è stata portata via dal terzo complice che è riuscito a fuggire.
I due hanno trascorso la notte agli arresti domiciliari prima dell’udienza di convalida. Il 19enne è già noto per episodi di bullismo e in particolare per il “knock out game”, stupido quanto insensato “gioco” che consisteva nel picchiare ignari passanti senza un preciso motivo.