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Ladri di auto sorpresi dalla polizia in viale Marconi: centraline e arnesi nascosti nei sedili [FOTO]

Sorpresi dalla polizia a Pescara con numerosi arnesi da scasso e “centraline” : così sono stati scoperti oggi, lunedì 8 ottobre, tre potenziali ladri di auto in trasferta nella città adriatica.
Per guardare le foto delle scoperte fatte dagli agenti, clicca sull’immagine qui di seguito:

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L’operazione è stata condotta dagli agenti della Squadra Volante in viale Marconi a Pescara intorno alle 5 di questa mattina.

I poliziotti hanno notato un’auto, una Mercedes Classe A, aggirarsi in maniera sospetta lungo viale Marconi, e hanno deciso di intervenire per un controllo.
E l’ispezione ha confermato i sospetti degli agenti.

All’interno della vettura vi erano 3 persone,  L.P.R., 47enne, M.M., 29enne, e A.M., 39enne, tutti residenti in provincia di Foggia e già noti alle autorità. Stando ai primi accertamenti effettuati, gli agenti hanno scoperto che i tre erano già noti per furti di auto commessi “in trasferta”, in regioni e territori differenti da quelli provenienza, ma facilmente raggiungibili.

La perquisizione dell’auto dei tre ha poi permesso di scoprire ulteriori strumenti. In una intercapedine del sedile del conducente e nella spalliera del sedile lato passeggero è stato ritrovato quanto segue:

  • una unità di controllo del motore di autovetture (centralina elettronica), marca BOSCH, per autocarro marca IVECO tipo Daily, modello 3000 motore HDI
  • una centralina elettronica per autocarro marca BOSH per IVECO tipo Daily motore JTD,
  • una chiave inglese (chiave a pappagallo).

In altri scompartimenti dell’auto sono stati invece rinvenuti:

  • una chiave a pappagallo,
  • due pinze,
  • tre cacciaviti di varie dimensioni,
  • un cacciavite a crick,
  • un martello,
  • due cinghie da serraggio
  • un set di chiavi da officina

I tre sono stati quindi denunciati per possesso ingiustificato di arnesi atto allo scasso e per ricettazione (per le centraline rinvenute).
Oltre a ciò, per i tre è scattato il foglio di via obbligatorio da Pescara con il divieto di farvi ritorno per tre anni.