Un fucile di precisione e uno a canne mozze sono stati recuperati dalla polizia a Pescara.
La scoperta è avvenuta in un box nella zona di Rancitelli, e più precisamente durante un blitz in via Lago di Capestrano.
Per vedere le foto delle armi sequestrate, clicca sull’immagine qui di seguito:
L’operazione è stata condotta nei pressi delle case popolari in via Lago di Capestrano da parte degli agenti della Sezione Antirapine e della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Pescara, insieme ai colleghi della Squadra Mobile di Chieti.
I poliziotti hanno trovato e sequestrato un fucile semiautomatico calibro 20 a canna mozza, e una carabina ad aria compressa dotata di cannocchiale di precisione.
Il fucile a canna mozza è stato rinvenuto in un box nella zona di Rancitelli, mentre per quanto concerne la carabina, quest’ultima presenta una molla modificata che ne aumenta la potenza. In pratica si tratta di un fucile calibro 6 millimetri che può avere una potenza equivalente a un calibro 22.
Entrambe le armi sono state sequestrate e su di esse verranno effettuati ulteriori accertamenti.
«La criminalità è presente in tutta l’area metropolitana anche se questa non è stata ufficialmente realizzata. Per questo abbiamo operato in sinergia con la Squadra Mobile di Chieti»: a parlare è Pierfrancesco Muriana, che dirige la Squadra Mobile della Questura di Pescara.
Qui di seguito il video dell’intervista a Muriana sull’operazione appena descritta e su un blitz a Montesilvano:
